Lo skateboard, spesso abbreviato con la parola skate, è uno sport che nasce negli Stati Uniti intorno agli anni Settanta. Più precisamente, le sue origini si rintracciano sulle strade della California, e nell’arco di pochi decenni è passato dall’essere considerato un semplice gioco per ragazzini e adolescenti a vero e proprio sport. Benché ancora oggi sia rimasto pressapoco lo stesso oggetto di quando è nato (una tavola di legno su cui sono avvitate quattro piccole ruote in plastica dura), a partire dagli anni Duemila abbiamo potuto osservare una serie di innovazioni che ne hanno modificato in parte la giocabilità, rendendolo uno sport ancora più divertente. L’ultima novità, in termini cronologici, è sicuramente quella del motore elettrico, che ha reso lo skateboard uno strumento dal valore tecnologico.
Che tipi di skate esistono?
L’elettrificazione dello skateboard è cosa recentissima, tant’è che ancora oggi, solitamente, quando parliamo di skateboard, pensiamo sempre alla classica tavola in legno con le doppie ruote sulla parte anteriore e posteriore. Una tavola da spingere semplicemente con la forza delle nostre gambe. In verità, la lista di versioni che comunemente sono classificate come skateboard è piuttosto lunga e raggruppa modelli che apparentemente sembrano avere più differenze che cose in comune. Per rendersi conto quanto variegato sia lo scenario, è sufficiente dare uno sguardo alla sezione skateboard di Decathlon, dove è possibile trovare dai Penny Skateboard allo skateboard a due ruote su cui muoversi diagonalmente. Per chi ha la passione della tecnologia, invece, è possibile trovare in commercio anche gli skateboard volanti, proprio come quelli utilizzati nel film Ritorno al Futuro (o quasi). Tuttavia, i modelli più ricercati dagli amanti dei trick in skateboard sono i modelli che presentano una tavola più grande ed esteticamente più attraente e che in commercio sono disponibili con il nome di skateboard Supreme, ma anche gli skateboard elettrici non sono da meno. Quest’ultimo modello, è bene ricordarlo, funziona attraverso un motore elettrico che mette in movimento le ruote. A prescindere dalle differenze tecniche ed estetiche, con ognuna di queste tavole sarà possibile realizzare tutti i movimento classici dei giochi in skateboard, senza perdere nulla in termini di divertimento.
Il nuovo skateboard elettrico fuoristrada
Come si dice in italiano skateboard?
La domanda su quale sia la corretta traduzione della parola skateboard è tra le più frequenti quando ci si imbatte con questo tipo di oggetto. La curiosità è tanta perché in effetti non esiste una vera traduzione dall’inglese all’italiano, a meno di accontentarsi di una letterale. Su questo piano, la traduzione della parola skateboard dovrebbe essere fatta attraverso una scomposizione della parola nelle due costitutive: skate e board. La parola skate, allora, si traduce come pattino a rotelle, mentre la parola board, più semplice, si traduce con tavola. In senso letterale, quindi, la parola skateboard si dovrebbe tradurre nell’italiano tavola su pattini a rotelle oppure tavola con rotelle. Tale traduzione, tuttavia, non è particolarmente comoda e neanche troppo evocativa, per questo motivo anche nella tradizione nazionale si è preferito continuare a utilizzare la parola inglese skateboard. Ecco perché può capitare di leggere frasi del tipo giochi per pattini (a rotelle) ma non troveremo mai un’espressione diversa da giochi di skateboard. La situazione non è cambiata di molto neanche con l’introduzione dello skateboard elettrico e va precisato che si tratta di un problema comune a tutte le altri nazioni. Probabilmente il motivo è da ricercare nel fatto che si tratta di un gioco, o un oggetto, piuttosto recente, su cui non è stata possibile alcuna storicizzazione linguistica.
Quanto dura la batteria dello skateboard elettrico?
In ogni caso, a prescindere di quale sia la corretta traduzione in italiano, resta il fatto che gli skateboard hanno trovato un nuovo modo di espressione grazie alla tecnologia elettrica. Il problema principale, in questo caso, è nel fatto che il divertimento è strettamente collegato alla durata della batteria. Ecco perché quando si esegue una ricerca su un qualche skateboard shop online, è bene prestare molta attenzione a questo aspetto e ai tempi per una ricarica completa. Lo skateboard elettrico, come abbiamo già accennato, è caratterizzato dalla presenza di un motore che permette il movimento automatico delle ruote posteriori. Tale motore viene azionato mediante un controller manuale che permette di azionare e spegnere il motore, fino al raggiungimento della velocità desiderata. Il controller si comporta esattamente come un joystick delle console per videogiochi. La direzione, invece, viene impostata ancora attraverso il movimento del corpo. In aggiunta al motore e al controller manuale, anche lo skateboard elettrico, al pari di altri mezzi di spostamento, necessità di una batteria che permette il funzionamento del dispositivo. Tuttavia, se le bici elettriche, o gli scooter, possono contare su un maggiore spazio e quindi sulla possibilità di alloggiare una batteria di buone dimensioni, gli skateboard elettrici devono necessariamente accontentarsi di batterie più piccole. Questo limite comporta una durata decisamente più contenuta che mediamente oscilla tra i 15 e i 40 km.
