Nel momento in cui si presenta un’anomalia alla corrente elettrica, è importante capire se il guasto coinvolge tutta la zona, oppure se nasce dalla propria utenza domestica. La rete elettrica, infatti, può essere interessata da una serie di disfunzioni, a partire da interruzioni – che possono essere sia temporanee che prolungate -, fino a veri e propri abbassamenti di tensione.
Attraverso questo articolo, cercheremo di capire in quale modo è possibile segnalare i guasti Enel e quale tipo di assistenza offre questo fornitore ai propri utenti. Prima, però, è opportuno precisare che Enel Energia opera sia all’interno del mercato libero che come Servizio Elettrico Nazionale nel Mercato Tutelato. A prescindere dalla tipologia di tariffa sottoscritta, il numero di emergenza Enel è il medesimo.
Ma cos’è che causa un guasto alla corrente? Le motivazioni possono essere molteplici, tuttavia nella maggior parte dei casi la mancanza di corrente avviene per un guasto a carico dell’impianto, oppure perché il consumo degli elettrodomestici è talmente elevato da non far ‘reggere’ l’impianto.
Chi chiamare se va via la luce
Se dovesse verificarsi un blackout, è importante intervenire tempestivamente in modo da limitare il più possibile i disagi che possono nascere da una simile circostanza. Innanzitutto, gli utenti di fronte a un guasto della corrente elettrica devono adoperarsi per contattare il distributore e non il fornitore. Sebbene siano due soggetti differenti, molte persone tendono a confonderli di fatto rallentando l’intervento di ripristino della corrente stessa. Infatti, il fornitore si occupa di vendere l’energia al cliente, mentre il distributore – come suggerisce il termine stesso – ha il compito di gestire le reti di distribuzione e i contatori.
Molti utenti, non appena si verifica un guasto, provano a cambiare distributore. Questo, però, non può accadere perché il distributore copre tutta l’aria in cui vi risiede il cliente; egli può, invece, scegliere a quale gestore affidarsi.
Come segnalare la mancanza di corrente elettrica
Prima di richiedere un pronto intervento Enel, è necessario verificare se il guasto parte da casa per i motivi visti nei paragrafi precedenti. Accertato ciò, per segnalare l’anomalia verificatasi bisogna chiamare il numero di telefono preposto (e che, come abbiamo visto in precedenza, fa capo al distributore) e fornire il codice POD, che identifica il contatore e la fornitura della luce, il quale sarà richiesto dall’operatore che prenderà in carico la chiamata.
Come parlare con un operatore 803 500?
Come è noto a tutti Enel, denominata anche E-Distribuzione, è il distributore di energia elettrica più diffuso sul nostro territorio nazionale. Per gli utenti che ne hanno bisogno, è presente un numero verde Enel per segnalare i guasti ed è attivo 24 ore su 24: 803 500.
L’intervento può essere richiesto a questo numero sia se coinvolge l’utenza domestica sia se riguarda la rete energetica.
Il numero verde messo a disposizione da E-Distribuzione è gratuito per tutti gli utenti che chiamano dall’Italia. L’operatore che risponderà alla telefonata cercherà di raccogliere tutte le informazioni utili circa il guasto segnalato, successivamente prenderà in carico la richiesta e la assegnerà ai tecnici di zona che si occuperanno di intervenire.
Sempre utilizzando questo numero verde, è possibile avanzare altre richieste (come ad esempio la sostituzione del contatore o il cambio di tariffa), ma per farlo è necessario telefonare durante le fasce orarie preposte; gli operatori risponderanno dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, mentre il sabato dalle 9 alle 13.
